Antonella Monaco [Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia vegetale, Università “Federico II” di Napoli ]Flavia Moreira [Centro Ricerca e Innovazione, Fondazione Edmund Mach, San Michele all’Adige (Trento) ]Fausto Manna [Azienda agricola sperimentale regionale Improsta - Assessorato Agricoltura Regione Campania, Eboli (Salerno) ]José Vouillamoz [Università di Neuchâtel, Neuchâtel (Svizzera)]Maria Stella Grando [Centro Ricerca e Innovazione, Fondazione Edmund Mach, San Michele all’Adige (Trento) ]
Fino al 2000 le varietà di vite della Campania iscritte nel Registro nazionale erano appena dieci. Un progetto di ricerca promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione, in collaborazione con la Facoltà di agraria di Portici ed il Laboratorio di Genetica della Fondazione Mach di San Michele all’Adige, ha permesso non solo la registrazione ufficiale di ulteriori 10 varietà, ma anche l’individuazione, l’identificazione e la caratterizzazione genetica di oltre 100 differenti vitigni, gran parte dei quali sono stati moltiplicati e raccolti in un campo di collezione realizzato presso l’azienda sperimentale Improsta dell’Assessorato Agricoltura della Regione Campania.
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