Claudia Ruta [Dipartimento di Scienze Agro-ambientali e Territoriali, Università di Bari]Angela Campanelli [Dipartimento di Scienze Agro-ambientali e Territoriali, Università di Bari]Anna Tagarelli [Dipartimento di Scienze Agro-ambientali e Territoriali, Università di Bari]Irene Morone-Fortunato [Dipartimento di Scienze Agro-ambientali e Territoriali, Università di Bari]
Lo studio ha previsto il reperimento di cloni di ecotipi autoctoni di carciofo (Locale di Mola, Violetto di Provenza di provenienza Oristano e Violetto di Sicilia) e l’individuazione di idonei protocolli di micropropagazione. La tecnica della micropropagazione di ecotipi selezionati carciofo costituisce il sistema più adatto per la salvaguardia di varietà locali, sottoposte a erosione genetica.
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