Novità vegetali

Novità vegetali: Costituzione, caratterizzazione e protezione delle novità vegetali
 
Coordinatore Walter Guerra - Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale Laimburg
e-mail: Walter.Guerra@laimburg.it
 
Obiettivi: 
condividere le tematiche inerenti gli strumenti e le modalità mirati alla costituzione, caratterizzazione e protezione delle novità vegetali in ortoflorofrutticoltura:
- costituzione: strumenti genetici, genomici e biotecnologici finalizzati al miglioramento varietale nelle piante del settore ortoflorfrutticolo;
- caratterizzazione: strumenti tradizionali, ‘omici’, bioinformatica per la selezione, caratterizzazione e biosicurezza varietale;
- protezione: strumenti per l’individuazione e protezione legale delle novità (geni, metodi e varietà), utili a garantirne la diffusione commerciale e difesa legale rispetto ad utilizzazioni non autorizzate.
 
Strumenti e azioni
1- seminari e workshop sui temi che riguardano gli obiettivi esposti, ad esempio: analisi delle debolezze del sistema Italia nella produzione di nuove varietà vegetali e possibili soluzioni per il suo superamento; impatto della innovazione varietale e degli strumenti di tutela sulla forza e sullo sviluppo dei comparti produttivi; incremento della conoscenza degli strumenti di protezione nel nostro paese e la loro ricaduta sullo sviluppo economico, coinvolgendo economisti; rafforzamento del rapporto tra ricerca pubblica e innovazione varietale privata; supermento delle inefficienze burocratiche ed amministrative per quanto riguarda la gestione dei PBRs nel nostro paese; rapporto PBRs/Patents ed impatto nel nostro paese; ripercussioni che la Legge per la Tutela e Valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare, l'attivazione dell'Anagrafe Nazionale dell'agrobiodiversità e la ratifica dell'accordo di Nagoya possono avere sullo sviluppo di programmi di miglioramento genetico in Italia, ecc.
2- Interazione con attività analoghe della SIGA;
3- Interazione con gli utilizzatori finali: produttori e loro organizzazioni, vivaisti, ditte sementiere, commercianti (GDO inclusa);
4- interazione con Ministero e Civitalia in merito al registro varietale e alla certificazione (europea);
5- definizione e promozione di strategie di ricerca pubblica e privata nel settore della ricerca genetica applicata alle piante del settore ortoflorfrutticolo;
6- su richiesta, fornisce pareri e partecipa a tavoli tecnici a vario livello 
 
Informazioni utili sulla costituzione di nuove varietà possono essere trovate anche su "the International Community of Breeders of Asexually Reproduced Ornamental and Fruit Varieties - CIOPORA"
 
La SOI aderisce al manifesto “Prima i Geni”, presentato dalla la Società Italiana di Genetica Agraria, dalla Federazione Italiana Scienze della Vita e dal CREA, in cui si chiede, tra l’altro,  che i prodotti ottenuti mediante genome editing siano assimilabili ad una sorta di mutagenesi "biologica" e non siano regolamentati come fossero OGM. L'adesione è scaricabile a questo link.