Sintesi dei seminari del CREA Orticoltura e Florovivaismo

In riferimento al ciclo di seminari del primo semestre 2024 del CREA Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo patrocinato dalla SOI si comunica che tutti gli eventi previsti in calendario si sono svolti regolarmente. Di seguito una sintesi di ciascun seminario

Selezione di antagonisti microbici da combinare con phytochemicals per il controllo biologico in pomodoro
Dott. Cono Vincenzo, dottorando Università degli Studi di Napoli Federico II - CREA-Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo
Il seminario ha avuto l’obiettivo di descrivere lo sviluppo di nuove formulazioni a base di consorzi microbici combinati con phytochemicals al fine di migliorare la gestione sostenibile del pomodoro, sfruttando la loro azione protettiva nei confronti dei patogeni e la capacità di stimolare la crescita vegetativa. Inoltre, è stata considerata la possibilità di ampliare il campo di applicazione delle tecnologie digitali non invasive maggiormente utilizzate per la diagnosi di malattie, come l’imaging iperspettrale, multispettrale e la termografia, proponendole come sistema di supporto al controllo biologico delle colture, in relazione alla selezione e valutazione delle performance dei singoli microrganismi.

I gemelli digitali nella gestione del verde urbano
Dott. Paolo Viskanic, CEO, Sales and Administration di R3GIS Managing Spaces
Il monitoraggio della salute e dell'integrità strutturale degli alberi urbani è fondamentale per individuare possibili pericoli, come la caduta di rami o interi alberi, e per adottare misure preventive volte a garantire la sicurezza pubblica. Inoltre, consente di rilevare precocemente segni di malattie o infestazioni da parassiti, consentendo un intervento tempestivo per migliorare la salute complessiva degli alberi urbani. Accedere a dati precisi e aggiornati è cruciale per prendere decisioni sulla gestione degli alberi urbani, garantendo un'allocazione efficiente ed efficace delle risorse. Utilizzando una combinazione unica di scansione laser, machine learning e intelligenza artificiale, è possibile raccogliere dati precisi e immagini in alta qualità in maniera veloce, creando un gemello digitale per ogni singolo albero e fornendo informazioni rivoluzionarie sull'intera foresta urbana.

Gestione e monitoraggio di insetti alieni invasivi, Scyphophorus acupunctatus e Xylosandrus spp
Dott.ssa Francesca Boero, Dottoranda Università di Genova
Nei Giardini Botanici Hanbury negli ultimi anni è stato segnalato l’arrivo di diversi insetti alieni invasivi, la maggior parte parassiti sia di piante ornamentali, sia di piante native; tra questi si è riportata la presenza di Scyphophorus acupunctatus e Xylosandrus spp.. Il punteruolo nero dell’agave, Scyphophorus acupunctatus è originario dell’America centrale e attualmente sta provocando diversi danni alla collezione di Agavaceae. Nel seminario si è parlato dei metodi attuali di monitoraggio e gestione del punteruolo nero e di alcuni risultati e dei metodi di monitoraggio di Xylosandurs spp. previsti per il prossimo futuro nei Giardini Botanici Hanbury.

L'illuminazione artificiale nelle colture orticole: risposte fisiologiche e qualità dei prodotti"
Prof. Giacomo Cocetta, Docente associato Università di Milano
E’stato esplorato il ruolo cruciale che la luce, specialmente quella a LED, gioca nella produzione di ortaggi di alta qualità. Attraverso la presentazione di alcuni casi di studio, sono state descritte le risposte fisiologiche degli ortaggi coltivati sotto illuminazione LED e il loro impatto sulla qualità del prodotto finale. Inoltre, è stata discussa l'importanza di monitorare i consumi di questi sistemi per garantire l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale ed economica delle produzioni.

Microbioma e salubrità dei prodotti agricoli in orticoltura
Prof. Michele Sellitto, Agronomo, Direttore del Museo del Suolo Fondazione MIDA, Professore associato Università di Timisoara (RO)
È stato esplorato un concetto rivoluzionario nell'ambito dell'orticoltura e della produzione agricola: il microbioma del suolo e la sua relazione con la salubrità dei prodotti agricoli. È stato introdotto il concetto di suolo vivo, in cui il microbioma diventa una via di trasferimento di benessere, partendo dal suolo stesso e giungendo fino all'uomo attraverso le piante. Proprio le interazioni tra i microbiomi, nel contesto del concetto "One Health", rappresentano l'elemento chiave per un nuovo paradigma in agricoltura.

Misure per contrastare l'erosione genetica e l'endogamia nelle specie a rischio: il caso di Abies nebrodensis.
Dott.ssa Sara Barberini, Dott. Roberto Danti, Ricercatori CNR-IPSP Sesto Fiorentino
Abies nebrodensis è stato portato come esempio per una corretta gestione di piante a gravissimo rischio di estinzione la cui popolazione è molto piccola. Sono stati illustrati i risultati di un progetto di conservazione (LIFE4FIR) attuato per tutelare questo abete nel suo ambiente di crescita, e le misure per contrastarne il pericolo di ibridazione. Sono stati forniti inoltre esempi paralleli di piante orto-floricole che riportano simili problematiche.

Gestione idrica e risposta idrologica di un bacino serricolo simulate con modelli fisicamente basati
Dr. Daniele La Cecilia, postdoc MSCA-PF, Università di Padova
La presenza di distretti serricoli è in estensione su scala globale. Diversi modelli sono stati sviluppati per una corretta gestione della risorsa idrica in ambiente protetto alla scala di impianto serricolo. In questo seminario è stata cambiata la scala spaziale e sono stati presentati i primi risultati numerici riguardanti l’impatto dei distretti serricoli sulla risposta idrologica alla scala di bacino. 30 partecipanti (modalità ibrida, in presenza e online).