Briccoli Bati C. [CRA-Oli, Centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria olearia, Rende (CS)]Lombardo L. [CRA-Oli, Centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria olearia, Rende (CS)]Alessandrino M. [CRA-Oli, Centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria olearia, Rende (CS)]Godino G. [CRA-Oli, Centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria olearia, Rende (CS)]Madeo A. [CRA-Oli, Centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria olearia, Rende (CS)]
Si sono approfondite le conoscenze sull’ingrossamento dei frutti, sull’inizio e andamento dell’inoliazione e sulla variazione del contenuto in acqua e del residuo secco, su 14 cultivar di olivo di diversa provenienza ed allevate nello stesso campo. I risultati ottenuti hanno evidenziato in particolare: la grande variabilità dell’inizio, dell’andamento e del termine dell’inoliazione; la correlazione tra contenuto in acqua delle drupe ed inizio dell’inoliazione; la diversificata e non sempre valida correlazione tra invaiatura ed inoliazione; e, come dato pratico, l’indicazione di un ottimale calendario di raccolta per le varietà studiate.
Scarica l'articolo in formato pdf (solo per i soci)