Bertoldi- L’analisi degli elementi minerali come strumento di tracciabilità delle uve

Daniela Bertoldi [Fondazione Edmund Mach, Istituto Agrario di S. Michele all’Adige, S. Michele all’Adige (TN) ]
Giorgio Nicolini [Fondazione Edmund Mach, Istituto Agrario di S. Michele all’Adige, S. Michele all’Adige (TN) ]
Roberto Larcher [Fondazione Edmund Mach, Istituto Agrario di S. Michele all’Adige, S. Michele all’Adige (TN) ]
Massimo Bertamini [Fondazione Edmund Mach, Istituto Agrario di S. Michele all’Adige, S. Michele all’Adige (TN) ]
Giuseppe Concheri [Dipartimento di Biotecnologie Agrarie, Università di Padova ]
Stefan Otto [Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale (IBAF-CNR), Legnaro (PD)]

E’ stata studiata l’esistenza di una relazione tra la composizione minerale delle uve (raccolte in 11 vigneti trentini) e quella dei relativi suoli di origine. Il contenuto di 18 elementi nei suoli estratti con acetato di ammonio 1M è risultato significativamente correlato con quello delle bacche. Dal profilo minerale determinato sulle uve, mediante un modello di regressione lineare, è possibile stimare il contenuto minerale nel suolo di crescita. Il modello è stato verificato utilizzando 7 ulteriori campioni di uva che sono stati correttamente attribuiti alla giusta categoria di suolo, 6 di essi sono stati attribuiti al corretto vigneto di origine.

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