Determinazione ottica non-distruttiva in campo del contenuto di antociani in Sangiovese in funzione della gestione della chioma

Marco Valentini [Consorzio Tuscania, Firenze ]
Alessandro Magrini [Consorzio Tuscania, Firenze ]
Giovanni Agati [CNR Istituto di Fisica Applicata ‘N. Carrara’, Sesto Fiorentino (FI)]

L’accumulo di antociani in grappoli di Sangiovese è stato valutato direttamente in situ mediante il sensore ottico Multiplex nell’ambito del progetto coordinato dal Consorzio Tuscania. L’elaborazione statistica condotta sui vari indici non-distruttivi forniti dal Multiplex per il vitigno Sangiovese, ha permesso di costituire dei modelli per la stima del contenuto in antociani potenziali. La procedura utilizzata è la “forward stepwise selection”. Il modello può discriminare la dinamica di maturazione degli antociani del medesimo clone impiantato in areali geografici diversi e confrontare le diverse dinamiche di maturazione fenolica riscontrabili in tesi sperimentali sfogliate rispetto alle tesi non sfogliate.

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