Fiorenza Ziliotto, Fabio Massimo Rizzini, Sandro Cavaleri [Dipartimento di Agronimia Ambientale e Produzioni Vegetali, Università di Padova]Gianni Teo, Lisa Veilleux, Angelo Ramina, Claudio Bonghi [Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia (CIRVE), Conegliano (TV)]Giovanni Cargnello [C.R.A. – Centro di Ricerca e di sperimentazione per la Viticoltura, Conegliano (TV)]
Scopo del presente lavoro è descrivere, a livello sensoriale, biochimico e molecolare, i cambiamenti osservati in uve di Raboso Piave a seguito dell’applicazione delle tecniche di Vendemmia Tardiva (VT) e Doppia Maturazione Ragionata (DMR). I risultati ottenuti hanno messo in evidenza che le uve soggette a DMR, rispetto a quelle della VT, mantengono il tipico livello di acidità della cv e presentano dal punto di vista sensoriale un carattere meno aggressivo e rabbioso, più armonico e rotondo, con fenoli più maturi. Il diverso profilo polifenolico è stato confermato da un maggiore accumulo di flavonoli ed una riduzione della catechina accompagnati, rispettivamente, dall’induzione della trascrizione di Flavonolsintasi e dalla depressione di quella della Leucoantocianidinareduttasi.
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