Luca Mercenaro [Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei, Università di Sassari ]Giampaolo Usai [Consorzio Vino e Sardegna (Con.Vi.Sar), Cagliari]Nicola Tedde [Consorzio Vino e Sardegna (Con.Vi.Sar), Cagliari]Giovanni Nieddu [Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei, Università di Sassari ]
Questa ricerca nasce dalla necessità di acquisire informazioni sulle caratteristiche agronomiche e qualitative di vitigni tradizionali a bacca bianca presenti in Sardegna, al fine di promuoverne il recupero e la valorizzazione commerciale. Sulle varietà, Albaranzeuli, Arvesionadu, Corbesa, Moscato, Nasco, Nuragus, Retagliadu, Semidano, Torbato, Vermentino, Vernaccia e Vernaccina di Orosei, e per confronto sulla cv Chardonnay, coltivate in un campo sperimentale in agro di Oristano, è stata effettuato uno studio di caratterizzazione primaria e secondaria che ha permesso la loro valutazione agronomica (fertilità, struttura della chioma, resa e componenti della produzione), tecnologica (dinamiche di maturazione e qualità delle bacche alla raccolta) ed eco fisiologica (scambi gassosi e stato idrico delle viti lungo tutto il periodo di formazione e maturazione delle bacche). I risultati hanno consentito l’acquisizione di dati utili per una più efficace utilizzazione di queste varietà, molte delle quali poco conosciute, con scarsa diffusione nella regione e tradizionalmente utilizzate in uvaggio.
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