Annalisa Romani [Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Università di Firenze ]Elisa Fierini [CNR Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara”, Sesto Fiorentino (FI)Fitosanitario Sez. Agrometeorologia, Torino]Patrizia Pinelli [Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Università di Firenze ]Giovanni Agati [CNR Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara”, Sesto Fiorentino (FI)Fitosanitario Sez. Agrometeorologia, Torino]
Il sensore ottico Multiplex è stato impiegato nel 2009 per monitorare non-invasivamente nel vigneto l’accumulo di antocianosidi e flavonoli in diverse cultivar di Vitis vinifera L., presso l’azienda Casale del Giglio (Latina). Le misure sono state effettuate settimanalmente dall’invaiatura alla raccolta su cv Merlot, Shiraz e Petit Verdot. I grappoli misurati con il Multiplex in campo, sono stati successivamente estratti ed analizzati con HPLC/DAD/MS. Gli indici ANTHR ed ANTHRG ottenuti dal Multiplex mostrano un diverso andamento temporale ed accumulo di antocianosidi per le 3 cultivar, in accordo con le analisi distruttive. L’indice dei flavonoli, FLAV, misurato sulle cv Chardonnay e Sauvignòn è risultato diverso tra cv e maggiore nei grappoli esposti al sole rispetto ai non esposti. Il sensore utilizzato rappresenta un dispositivo rapido e non invasivo per valutare la maturazione fenolica delle uve.
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